SOLA CONTRO LA MAFIA

Gli studenti delle classi quarte dell’Istituto Alberghiero Molfetta sono stati protagonisti di un progetto sulla legalità che li ha visti prima, attenti lettori del libro NON LA PICCHIARE COSI’ di Francesco Minervini ed oggi,18 marzo, spettatori della rappresentazione teatrale SOLA CONTRO LA MAFIA presso il teatro Spaziolearti.
Lo spettacolo ha coinvolto tutti gli spettatori grazie alla bravura dell’attrice , Arianna Gambaccini, che in un lungo monologo (adattamento scenico di Vito D’Ingeo del libro di Minervini) ha presentato la storia di Maria, donna-bambina, che si consegna inconsapevolmente nelle mani di un boss della mafia pugliese che la riduce ad una sua proprietà e la usa per compiere operazioni e traffici illeciti. La sua vita, narcotizzata da un “amore malato“, si risveglia solo dinnanzi alla vita che porta in grembo. La gravidanza del suo piccolo, la custodisce e la difende come meglio può. Con la fuga e la decisione di farsi “testimone“, la donna contribuirà a sgominare uno dei più efferati clan della cosiddetta “quarta mafia“. Ma a Maria non sarà mai più restituita la sua libertà. Sarà costretta a vivere sotto protezione e con altre identità, a peregrinare con suo figlio per tutta la penisola.
La storia di Maria, vera, iniziata nel nord della Puglia a metà degli anni 80 e ancora oggi non terminata, ha coinvolto l’attenta platea ,inducendola a condividere struggenti riflessioni al termine della rappresentazione.

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