PON SER E COMUNE DI MOLFETTA

La prima settimana della Legalità, con l’avvio della seconda edizione del PON del SER e del Comune di Molfetta si è conclusa con due eventi importanti.
Lunedì 17 ottobre gli alunni hanno avuto la possibilità di incontrare, presso la sede Apicella del triennio, per la seconda volta, l’autore Leonardo Palmisano. Dopo lo scorso anno con la presentazione del romanzo ”TUTTO TORNA”, quest’anno con “NESSUNO UCCIDE LA MORTE” l’autore ci ha regalato la seconda avventura del bandito Mazzacani, in un triller su amore e amicizia, mentre camorristi e ndranghetisti cercano di spartirsi la valle d’Itria. Ancora una volta l’autore ha catturato la platea dei nostri alunni con uno spaccato avvincente di quella che è la situazione della nostra terra ancora, in molti casi, in balia delle mafie.
Sabato 22 ottobre, invece, presso la sede del biennio in via Giovinazzo gli alunni dell’Alberghiero, alla presenza dei referenti del Presidio di LIBERA di Molfetta e di Bari, hanno incontrato Pinuccio Fazio, padre di Michele, ucciso per mano della mafia pugliese. Il suo intervento ha toccato gli alunni per la drammaticità di una testimonianza diretta di un padre colpito in prima persona. Un proiettile vagante la sera del 12 luglio 2001 ha raggiunto il figlio Michele tra i vicoli di Bari vecchia nel corso di un regolamento di conti tra bande rivali. Gli autori dell’omicidio sono stati arrestati, ma quello che ha colpito maggiormente i ragazzi, fino alla commozione, è stato l’atteggiamento e la determinazione di un genitore che ha deciso di reagire con fermezza e dignità all’accaduto. Pinuccio ha saputo trasformare una tragedia in una opportunità per esprimere forza d’animo e impegno civile. Ha di fatto cambiato la storia della città avviando un processo collettivo di consapevolezza del fenomeno mafioso.