CALENDARIO DEL GUSTO 2023 – LA RICETTA DI LUGLIO

CICERI E TRIA CON CIPOLLA ROSSA CROCCANTE

Si tratta di una ricetta antica (addirittura il poeta Orazio ne menziona l’esistenza nel 35 a. C.) a base di pasta fresca senza uova, trasformata in tagliatelle corte: la “Tria”, parola che deriva dall’arabo “ittrya” ovvero pasta fritta o pasta secca. Questo piatto speciale, di cui esistono diverse versioni, ha la particolarità di abbinare ad una comune  minestra di ceci, parte della pasta fresca fritta.

Preparazione per 10 persone

INGREDIENTI

Per la tria: semola g 200, farina g 100, acqua dl 1,5, olio e.v.o. dl 0,2

Per la minestra: ceci g 500, cipolle g 50, aglio g 30, rosmarino 1 rametto. prezzemolo g 80, alloro 1 foglia, sedano g 100, carote g 100, olio e.v.o. dl 3, pomodori rossi g 150, olio d’oliva (per friggere) l 1, cipolla rossa g 200, peperoncino g 2, sale q.b.

PREPARAZIONE

Per la tria:

Impastare la semola, la farina, l’olio e l’acqua. Far riposare l’impasto per almeno 30 minuti e successivamente stendere l’impasto in modo da creare una sfoglia sottile di 2-3 mm. Ricavare le tagliatelle con una lunghezza di 8-9 cm.

Per la minestra:

Cuocere i ceci in abbondante acqua dopo averli messi in ammollo 12 ore prima con un mazzetto aromatico formato da carota, sedano e aromi.

A cottura ultimata passare al passaverdura un pò di ceci; preparare un fondo con olio, carota, cipolla, sedano, erbe aromatiche, peperoncino, aglio (tutto tritato) e concassea di pomodoro. Togliere il mazzetto aromatico, versare il fondo e il prezzemolo tritato.

Friggere la tria in abbondante olio caldo a 170° C circa.

Pulire e tagliare la cipolla  rossa ad anelli, passarla nella semola e friggerla.

Servire la zuppa aggiungendo la tria (metà scottata in acqua, la rimanente croccante) con la cipolla fritta.