MANGIA LA CULTURA

Una due giorni tutta barese, all’insegna del cibo di strada e a Km 0: questa l’esperienza vissuta dalle classi 5^AC, 5^BC, 5^AS, 5^BS, 5^ES e 5^FC del nostro istituto che, nell’ambito del progetto “Mangia la cultura”, hanno potuto vedere ed analizzare da un punto di vista aziendale e prettamente di marketing, la realtà del cibo di strada, tanto folkloristico e tipico delle sagre.
Accompagnati dai docenti proff. Bavaro, De Candia, Del Fiore, Scardigno G., Claudio, Martano, Ruggiero, Volpe e dalla tirocinante Sasso, i ragazzi hanno visitato i luoghi dove avviene la produzione di alcuni prodotti tipici locali baresi tra cui le famose “orecchiette di Bari vecchia” oggetto di discussione negli ultimi tempi per la mancata tracciabilità del prodotto. In particolare hanno presenziato alla realizzazione della tipica pasta pugliese direttamente nelle case delle signore constatando con i propri occhi come avviene la produzione. Gli studenti del nostro istituto hanno assistito non solo alla produzione delle orecchiette, ma anche a quella di altri prodotti tipici locali, come sgagliozze, popizze e cartellate. La due giorni è proseguita andando a visitare il famoso panificio “Fiore” che ha ottenuto dai giudici del FICO Eatalyworld di Bologna, parco tematico dedicato al settore agroalimentare e alla gastronomia, il prestigioso riconoscimento come migliore produttore di focaccia in Italia.
Altra tappa del percorso il famoso negozio di dolciumi “Marnarid” in attività da 154 anni finito sotto i riflettori internazionali in occasione del G7 dei ministri dell’economia che si è svolto a Bari nel maggio dello scorso anno per aver donato, con una opportuna strategia di marketing, dolciumi alle first lady. Non da ultimo, i ragazzi dell’alberghiero hanno fatto una diretta televisiva sul canale 881 del digitale terrestre.

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